Explore Flipsnack. Transform boring PDFs into engaging digital flipbooks. Share, engage, and track performance in the same platform.
From magazines to catalogs or private internal documents, you can make any page-flip publication look stunning with Flipsnack.
Check out examples from our customers. Digital magazines, zines, ebooks, booklets, flyers & more.
Pre-made templates to create stunning publications in minutes
Here are eight reasons why you should consider choosing interactive, digital flipbooks instead of boring and static PDFs. Check them out!
E' SALITO AL CIELO IL PAPA' DI ELISA CLAPS Quanta sofferenza è stata caricata sulle spalle di quest'uomo che non aveva colpa alcuna. Le menzogne, le calunnie e la disinformazione, sono state la sua corona di spine. Le omissioni, le coperture e le superficialità sono diventati gli sputi e i colpi della canna. La morte della figlia il flagello. I Tribunali e le cause il cammino sul Calvario. Tutte queste sofferenze sono state la sua Croce e lui ha preso questa Croce su di se e l’ha portata in silenzio e con grande dignità per anni e anni fino ad oggi. Un giorno don Antonio Palo disse in un’ omelia di non dimenticarci mai che noi “Non siamo essere viventi vocati alla morte ma esseri mortali vocati alla vita eterna” e in questo il papà di Elisa è stato interprete con la sua vita, pensando più al cielo che alla terra. Spesso diciamo Gesù ma non facciamo Gesù. Mi piace pensare che tutto questo sia stato il regalo di un grande uomo a Dio e che Dio abbia poi trasformato questo dono in migliaia e migliaia di grazie per tutti noi facendole ripiovere sulla terra. In questa guerra continua tra il bene e il male, i nostri eroi non sono i generali pluridecorati, o i Rambo o addirittura i grandi predicatori ma gente piccola che ha messo nel piatto per gli altri la propria sofferenza, la propria preghiera, il proprio silenzio. Talmente piccoli che non ne conosciamo nemmeno il nome se non “il Papà di Elisa”. I grandi mali possono essere combattuti solo da piccoli uomini e più piccoli si fanno più grandi diventano agli occhi di Dio ed oggi quell’invisibile, silenzioso, dignitoso papà è un gigante al cospetto di Dio un gigante come Elisa. Mi piace ancora pensare che se potesse parlarci anche lui direbbe :- non piangete per me ma piangete per voi e per i vostri figli, piangete per questa città dove la Cocaina gira nella Potenza bene, dove avvocati estorti sottraggono soldi anche alla chiesa, dove assessori spodestano crocefissi per poi rimetterli al loro posto per evitare di esser essi stessi spodestati, dove sempre più ragazzi emigrano o si suicidano, dove le chiese sono chiuse per sequestro, dove gli annunci di prostituzione pullulano sui giornali ed in rete, dove i muri dei palazzi sono completamente imbrattati da scritte sospette e adesivi satanici, dove i divorzi e cancri aumentano in modo devastante infliggendo inaudite sofferenze a figli e familiari, dove sette satanico-buddiste sono in crescita plagiando persone fino a indurre fidanzati, che lasciati, si cospargono di benzina dandosi fuoco in una delle piazze di un quartiere noto per spaccio e degrado sociale, dove ci sono presidi in lotta con parroci e popolazione per togliere o rimettere i crocefissi nelle aule scolastiche , dove sempre più nuovi bar aprono non con il miglior caffè ma con la slot più generosa per l’unico mercato florido rimasto, quello della disperazione, dove politici eletti da una parte si siedono dall'altra abbracciando con disinvoltura lo scilipotismo sempre più diffuso, dove astrologhi, cartomanti ed educatori sessuali possono parlare nelle scuole agli alunni mentre agli stessi è fatto divieto di ascoltare chi gli parla di Dio in virtù della Laicità della scuola. Piangete su di voi ... si piangiamo su di noi perché siamo diventati, purtroppo, un popolo di Trasmigratori, Ruffiani, Vigliacchi, Servi, Opportunisti, Imbroglioni, Drogati, Alcolizzati, Aridi, Pieni di Se, Ladri e Bugiardi. Nel Vangelo di oggi Gesù chiede ai suoi discepoli una barca per potersi discostare dalla riva quel tanto che basta per potere essere visto e ascoltato da tutti. Che tenerezza! Ecco questa è l’immagine che oggi mi viene del Papà di Elisa, egli ha prestato la barca della sua vita al Signore, lo ha fatto salire, ha lasciato che usasse il suo tempo, le sue qualità per annunciare il Regno. Non siamo noi ad evangelizzare ma lui attraverso noi e le nostre piccole vite. Qualunque sia la nostra condizione sociale, la nostra cultura, la nostra storia, il Signore ci propone di essere suoi discepoli per aiutarlo a portare l'annuncio ovunque e questa volta in questa città. Del papà di Elisa è la sua vita più che la sua morte che deve far interrogare la nostra città di oggi. Elisa e suo padre hanno scelto di servire Dio nei fatti , si son fatti barca e hanno scelto Lui come datore di lavoro e noi? Noi chi scegliamo? SIAMO VICINI con la preghiera a Mamma Filomena e a Gildo.
The cookies we use on Flipsnack's website help us provide a better experience for you, track how our website is used, and show you relevant advertising. If you want to learn more about the cookies we're using, make sure to check our Cookie policy
We use essential cookies to make our site work for you. These allow you to navigate and operate on our website.
We use performance cookies to understand how you interact with our site.They help us understand what content is most valued and how visitors move around the site, helping us improve the service we offer you.
We use marketing cookies to deliver ads we think you'll like.They allow us to measure the effectiveness of the ads that are relevant for you.